Eboli, spaccio sul litorale: blitz in una baracca con due immigrati fermati
Operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti è stata condotta alle 6 di questa mattina in località Campolongo, sul litorale di Eboli. Gli agenti della Polizia Municipale, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Salerno, hanno fatto irruzione in una struttura abusiva individuando due cittadini di nazionalità marocchina, già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di gestire un’attività di smercio di droga nella zona.
L’intervento è scattato al termine di una mirata attività di indagine e monitoraggio che ha permesso di localizzare il rifugio dei due soggetti nei pressi della via litoranea. Durante la perquisizione dell’alloggio di fortuna, gli agenti hanno rinvenuto e posto sotto sequestro 800 euro in contanti, somma di cui i fermati non hanno saputo giustificare la provenienza, unitamente a due coltelli a lama lunga occultati nei comodini e a sette telefoni cellulari, verosimilmente utilizzati per l’attività illecita. Secondo quanto riferito dal comando della Municipale, al momento dell’ingresso degli agenti uno dei due uomini ha tentato di sottrarsi al controllo nascondendosi sotto un letto. Dagli accertamenti successivi è emerso che il soggetto era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale. L’operazione si inserisce nel più ampio quadro delle attività di controllo del territorio per il ripristino della legalità nell’area di Campolongo. “Un sentito ringraziamento al Comandante De Sanctis e alla nostra Polizia Municipale. Hanno messo a segno un’operazione rilevante – afferma il sindaco Mario Conte – anche perché avviene nella zona di Campolongo dove, purtroppo, la presenza di spacciatori mette a rischio sia la serenità dei residenti che lo sviluppo turistico. Un segnale preciso per la legalità e la sicurezza”.





